Progetto a favore delle famiglie, ideato guardando alla famiglia come ad un insieme olistico, e per generare benessere sia ai genitori che ai figli, il progetto Make it together! ha proposto, in tre diversi territori, laboratori per ragazzi accompagnati da un insieme occasioni di condivisione per tutta la famiglia e per la comunità che la ospita. Al centro della riflessione, l’interculturalità e l’intergenerazionalità: le comunicazioni interculturale e intergenerazionale assurgono oggi infatti, come mai prima, a terreno di incontro e di scontro tra differenti vissuti che possono convivere tra le mura domestiche, nella stessa scuola, o nella stessa città.
Play-Room
Il gioco, inteso come strumento di conoscenza fra culture e generazioni, è al centro di questo laboratorio in cui i partecipanti hanno potuto, tramite momenti di dialogo e di vero e proprio gioco, avere lʼoccasione di entrare in contatto con realtà potenzialmente lontane sia nello spazio che nel tempo. Il laboratorio creativo ha coinvolto un gruppo di ragazzi delle medie e le loro famiglie, e si è aperto alla collettività di Casarsa con l’organizzazione di giochi di diversa provenienza geografica e culturale, direttamente negli spazi pubblici più importanti della città.
In-Cantiere
Qual è il contributo che le persone e le famiglie provenienti da culture diverse hanno dato al volto di una città? Questa è la domanda cui i ragazzi di Monfalcone hanno risposto, attraverso la creazione di narrazioni multimediali di grande potenza estetica ed emotiva, ripercorrendo la storia del cantiere navale di Monfalcone (che nel territorio ha sempre portato culture e persone provenienti da altre regioni e paesi) e di come la sua storia si intrecci con quelle delle famiglie che ne sono state catalizzate, ritrovando, in chiave multimediale, le radici delle proprie, singole, storie.
Le lingue e il teatro
Il concetto di plurilinguismo ha assunto una particolare idea metaforica: quella del pluralismo di voci, di interpretazioni, di punti di vista, di chiavi di lettura, ed è caratteristica dei gruppi capaci di mettere in armonia le proprie differenze. Nell’arco del laboratorio teatrale linguistico, i ragazzi hanno lavorato alla loro versione della fiaba tedesca dei Musicanti di Brema, agendo attivamente sia sulla drammaturgia che sul linguaggio (un misto di tre lingue: italiano, tedesco e friulano), giungendo ad una rappresentazione creativa della loro identità attraverso la de-strutturazione e ri-strutturazione del testo, della sua simbologia e delle sue componenti linguistiche.
Incontro speciale / Con gli occhi dell’artista
Un approccio che unisce arte e psicologia per il benessere familiare: Il tema di questo incontro per i genitori sul tema dello sviluppo della famiglia, verte sullo svelare, attraverso gli occhi degli artisti, gli stadi del vissuto umano dell’infanzia e della pre-adolescenza, mostrandoli nella loro complessità emotiva proprio a partire da quelle opere d’arte che siano riuscite a catturarne la realtà universale e a trasmetterla restituendone l’immagine.